Sarai per sempre questo: un addio non detto. Sarai il dolore che non volevo provare e ho sempre rimandato. Sarai l’addio che non riuscivo a dire.
Sarai la continua sensazione di sentirmi sbagliata, di non sapermi amata come merito, sarai l’angoscia che mi prende pensandoti.
Sarai la sensazione di camminare, non aspettarsi un gradino e cadere.
Questo è stato il nostro rapporto: una lunga caduta libera consapevole e inevitabile.
Desideravo così tanto starti accanto che speravo che da un momento all’altro avresti aperto il paracadute e mi avresti salvato.
Ma quanto ho voluto smettere di cadere e mi sono fermata, semplicemente te ne sei andato.
Eh si, sono arrabbiata. Sono arrabbiata con me per non essermi fermata prima.
Sono arrabbiata per essere cresciuta nel modo che piaceva a te. Sono arrabbiata per averti permesso di radicarti così profondamente dentro di me da sembrarmi impossibile lasciarti. Sono arrabbiata perché sono forte e sono stata sola in tutti questi anni. Sola, ma in una relazione.
Senza concedermi davvero di essere felice con qualcun altro.
Sono arrabbiata perché dietro quell’enorme muro che volevo abbattere dentro di te, in verità non c’è niente.
E io, forse, non sono neanche così arrabbiata con te, ma non lo permetterò mai più.
Involtini di verza ripieni di riso e carne
Ultimi spruzzi di verdure invernali e poi basta cavoli, per un bel po’.
Ingredienti per 4 involtini
- 7 mega foglie di verza
- 95 gr di riso
- 120 gr di pasta di salsiccia
- carota, sedano e cipolla per soffritto
- rosmarino
- burro
- parmigiano
- olio, sale e pepe
Mettere a cuocere il riso in abbondante acqua salata. In una padella capiente soffriggere con un filo d’olio cipolla, carota e sedano tritati e aggiungere 3 foglie di cavolo tagliato a listarelle sottilissime, la salsiccia e qualche ago di rosmarino tritato. Cuocere per una decina di minuti, mentre il riso ultima la sua cottura. Nel frattempo sbollentare per 2 minuti le 4 foglie di verza rimaste in acqua salata e metterle a scolare su un panno pulito senza romperle.
Aggiungere il riso alle verdure con salsiccia, aggiustare di sale e pepe, se si vuole, aggiungere anche un pizzico di curry. Farcire le foglie di verza abbondantemente, richiudere gli involtini, posizionarli in una teglia imburrata, spargere qualche fiocchetto di burro un po’ ovunque, una grattuggiatina di parmigiano e infornare a 200 gradi per una decina di minuti.
Mangiarli, non troppo bollenti, con una spolverata di pepe e una buona amica.